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Esenzione dal pagamento del bollo

Aggiornato il 2/02/2021 - Letto 11809 volte

Descrizione

La persona con disabilità, o un familiare cui la persona sia «fiscalmente a carico», che vuole acquistare un veicolo ha diritto all'esenzione permanente dall'obbligo del pagamento della tassa di annuale di possesso del veicolo (il bollo) nei seguenti casi:

  • acquisto di un veicolo nuovo;
  • passaggio di proprietà su un veicolo usato.

Una volta riconosciuta l'esenzione per il primo anno, questa risulta essere permanente; quindi negli anni successivi non è necessario ripresentare la documentazione. Nel momento in cui venissero meno le condizioni/requisiti per avere diritto al beneficio è necessario comunicarlo all'ufficio competente. Non è obbligatorio esporre sul parabrezza alcun tagliando relativo al riconoscimento del diritto di esenzione dal bollo.


Per quali veicoli

L'esenzione dal pagamento del bollo è applicata all'acquisto di veicoli alle seguenti condizioni:

  • può essere concessa ad un solo veicolo (qualora la persona con disabilità possegga più veicoli);
  • può essere concessa solo una volta ogni quattro anni, salvo cancellazioni dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) avvenute prima della scadenza del quadriennio.

L'agevolazione prevede dei limiti di cilindrata del veicolo:

  • fino a 2.000 centimetri cubici se con motore a benzina;
  • fino a 2.800 centimetri cubici se con motore diesel.

L'esenzione dal pagamento del bollo riguarda:

Il veicolo non deve essere necessariamente adattato. Le persone per le quali vige l'obbligo di adattamento dovranno allestire conseguentemente il mezzo.

L'agevolazione spetta sia quando il veicolo è intestato alla stessa persona con disabilità, sia quando risulta intestato ad un familiare di cui è fiscalmente a carico.

Attenzione: sui caravan non è ammessa l'esenzione dal pagamento del bollo auto.


Requisiti

La competenza della tassa automobilistica, a partire dal 01/01/1999, è delle regioni, per cui ogni regione disciplina in maniera autonoma chi sono le persone che possono beneficiarne.

Per quanto riguarda la Regione Umbria, questa prevede per usufruire dell'esenzione, innanzitutto, che il veicolo deve essere intestato alla stessa persona con disabilità, ovvero a una persona rispetto al quale quest'ultima è fiscalmente a carico (ciò si verifica se la persona con disabilità ha un reddito annuo lordo non superiore a Euro 2.840, 51).

Le persone con disabilità che hanno diritto all'esenzione sono:

  • persone con disabilità la cui condizione comporta «ridotte o impedite capacità motorie».  La persona con disabilità, quindi, deve essere stata riconosciuta persona in «stato di handicap» o con «invalidità civile» e con riduzione o impedimento delle capacità motorie (anche se usufruiscono del veicolo come passeggeri trasportati);
    Va precisato che per le persone con questo tipo di riconoscimento, il veicolo deve essere necessariamente dotato di adattamento tecnico risultante dalla carta di circolazione.
    Gli adattamenti possono riguardare sia le modifiche ai comandi di guida, sia solo la carrozzeria o la sistemazione interna del veicolo, per consentire alla persona con disabilità di accedervi.
    Nota: si considera ad ogni effetto "adattata" anche l'auto dotata di solo cambio automatico o frizione automatica di serie, purché ciò sia prescritto dalla Commissione Medica della ASL.
  • persone con disabilità la cui condizione è data da «pluriamputazioni» o le cui condizioni di salute comportino «limitazione grave della deambulazione». Il veicolo, sempre nei limiti di cilindrata previsti, non necessita di adattamento tecnico.
  • persone con disabilità mentale o psichica. La persona con disabilità deve essere stata riconosciuta in «stato di handicap grave» o con «invalidità civile» con riconoscimento della indennità di accompagnamento. Il veicolo, sempre nei limiti di cilindrata previsti, non necessita di adattamento tecnico.
  • persone con disabilità  per cecità o sordomutismo. Hanno diritto all'esenzione le persone non vedenti (per cecità assoluta o ipovedenti con un residuo visivo non superiore ad 1/10 in entrambi gli occhi) e le persone affette da sordomutismo dalla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata. Il veicolo, sempre nei limiti di cilindrata previsti, non necessita di adattamento tecnico.
    Nota:per capire se si può o meno usufruire dell'esenzione bollo auto Legge 104 è necessario leggere il verbale di disabilità e verificare la dicitura "l'interessato possiede i requisiti tra quelli dell'art. 4 DL 9 febbraio 2012 n. 5"

Dove rivolgersi

L'esenzione dal pagamento della tassa annuale di proprietà del veicolo può essere richiesta presentando una specifica domanda presso l'Automobile Club d'Italia (ACI). È possibile spedire anche una raccomandata AR (con avviso di ricevimento) all'ufficio competente. È possibile anche usufruire dei servizi offerti dallo Sportello Telematico dell'Automobilista.

  1. Ufficio Provinciale Automobile Club d'Italia (ACI) di Terni.
  2. Sportello Telematico dell'Automobilista.

Documentazione da presentare

La documentazione da presentare per ottenere l'esenzione del bollo può subire delle modifiche in base alla disabilità riportata dal richiedente. Per tale ragione, abbiamo convenzionalmente distinto tre categorie: disabilità motoria, disabilità cognitiva e disabilità sensoriale. Nel caso in cui la persona si trovi nell'impossibilità di firmare si dovrà esibire certificato medico attestante l'impossibilità alla firma oppure, in caso di interdizione o inabilitazione, dichiarazione presentata dal tutore o curatore.

DISABILITÀ MOTORIA
Nel caso in cui il richiedente sia la stessa persona con disabilità (detentore di patente speciale o in qualità di trasportato), per accedere a questi benefici è necessario che presenti la richiesta agli uffici dell'Automobile Club d'Italia (ACI) della propria provincia, alla quale allegare:

  • documento di riconoscimento della persona con disabilità e fotocopia del codice fiscale;
  • fotocopia della carta di circolazione dalla quale risultino gli adattamenti necessari al trasporto o, per i titolari di patente speciale, i dispositivi di guida applicati al veicolo (nel caso di grave limitazione della deambulazione o di pluriamputazione, l'obbligo di adattamento del veicolo non sussiste);
  • fotocopia del certificato di proprietà del veicolo;
  • certificazione, in originale che verrà presa in visione, attestante l'accertamento dello stato di handicap in cui sia espresso il carattere motorio della disabilità, rilasciata dalla Commissione Medica della ASL o da altre commissioni pubbliche deputate a tali accertamenti;
  • fotocopia della patente speciale (o della richiesta avanzata per l'ottenimento della stessa); nel caso in cui la persona con disabilità usufruisca dell'auto come passeggero trasportato, tale documento non è richiesto;
  • nel caso in cui il veicolo sia intestato ad un familiare, è necessario esibire al venditore un documento attestante che la persona con disabilità è fiscalmente a carico (come la fotocopia dell'ultima dichiarazione dei redditi), oppure un'autocertificazione.

Attenzione: al momento alcuni verbali di accertamento dello «stato di handicap» (ai sensi della Legge n. 104/1992) riportano come dicitura "ridotte o impedite capacità motorie/deambulatorie"; tale dicitura non viene ritenuta valida ed equiparabile, dalla Regione Umbria, a quella utile per ottenere l'esenzione bollo senza necessità di adattamenti (ossia «limitazione grave della deambulazione»). In questi casi, l'ACI consiglia di recarsi all'INPS e richiedere una certificazione, senza effettuare un'ulteriore visita presso la Commissione, dalla quale, ad integrazione del verbale, si evinca la dicitura necessaria.

DISABILITÀ COGNITIVA
Per ottenere questo beneficio è necessario presentare la richiesta agli uffici dell'Automobile Club d'Italia (ACI) della propria provincia, alla quale allegare:

  • Certificazione attestante l'invalidità rilasciata dalla Commissione Medica della ASL, dalla quale risulti la titolarità dell'«indennità di accompagnamento per gli invalidi civili»;
  • il Verbale di accertamento dello stato di handicap emesso dalla Commissione Medica della ASL, dal quale risulti che il soggetto si trova in situazione di«handicap grave» (ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della Legge n. 104/1992) derivate da disabilità psichica;
  • documento attestante che la persona con disabilità è fiscalmente a carico (fotocopia dell'ultima dichiarazione dei redditi), oppure un'autocertificazione.

DISABILITÀ SENSORIALE
Per ottenere questo beneficio è necessario presentare la richiesta agli uffici dell'Automobile Club d'Italia (ACI) della propria provincia, alla quale allegare:

  • nel caso in cui il veicolo sia intesto alla persona con disabilità, la certificazione attestante la cecità, parziale o assoluta, o il sordomutismo rilasciata da Commissioni Mediche della ASL o altre Commissioni pubbliche deputate a tali accertamenti;
  • nel caso in cui il veicolo sia intestato ad un familiare, è necessario un documento attestante che la persona con disabilità è fiscalmente a carico (fotocopia dell'ultima dichiarazione dei redditi), oppure un'autocertificazione.


Tempistica

La documentazione va presentata entro 90 giorni dalla scadenza del termine per il pagamento non effettuato a titolo di esenzione (un eventuale ritardo nella presentazione dei documenti non comporta, tuttavia, la decadenza dall'agevolazione).

Una volta accolta, l'esenzione si intende valida finché la situazione rimane invariata; in caso contrario l'interessato è tenuto a comunicare l'avvenuto mutamento delle condizioni al medesimo ufficio.

Il servizio viene erogato entro trenta giorni dalla presentazione della domanda.


Fonti normative

Circolare Ministeriale - Ministero delle Finanze Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Normativa e Contenzioso - n. 55 del 14 giugno 2001, «Videoconferenza dichiarazione dei redditi 2001. Risposta a quesiti vari».

Risoluzione - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e contenzioso, n. 4 del 17 gennaio 2007, «Oggetto: Agevolazioni disabili - settore auto».

art. 17 DPR 5 febbraio 1953, n. 39 (testo unico delle tasse automobilistiche)


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