Descrizione
I contributi «Family Help» (letteralmente «aiuto familiare») sono buoni per l'acquisto di servizi di cura e di sostegno educativo in favore di nuclei familiari o di famiglie guidate da donne-madri sole in cui siano presenti minorenni e adulti in difficoltà (persone anziane o persone con disabilità).
I contributi «Family Help» sono finalizzati ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, consentire la partecipazione e/o la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e la partecipazione ad attività formative finalizzate all'ingresso nel mercato del lavoro e alla crescita professionale.
Attraverso i contributi «Family Help» possono essere acquistate prestazioni occasionali di lavoro erogate dagli iscritti nell'«Elenco regionale "Family help"» e necessarie all'espletamento dei compiti di cura propri della famiglia, riferiti a due sezioni: servizi di cura per i minori e servizi di cura per adulti in difficoltà.
Sezione 1: servizi di cura per i minori:
- attività di cura della persona (adeguate alle diverse età);
- attività di accompagnamento: a scuola, ad attività sportive, ad attività di gioco (sia all'aperto, sia in strutture del territorio dedicate), ecc.;
- supporto nei compiti a casa;
- attività ludiche in generale.
Sezione 2: servizi di cura per adulti in difficoltà:
- attività di cura della persona;
- attività di accompagnamento legate alle diverse esigenze (visite mediche, commissioni, pratiche, ecc.);
- fare la spesa;
- attività ricreative.
Sono esclusi servizi e prestazioni di tipo specialistico e infermieristico.
Requisiti
Alla data della presentazione della domanda il richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
- essere cittadini : - italiani, - comunitari, -extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia (compresi titolari di protezione internazionale, protezione umanitaria e richiedenti asilo) esclusi i titolari di visto di breve durata, -familiari extracomunitari di cittadini comunitari, titolari di carta di soggiorno o di diritto soggiorno permanente;
- essere residente nel territorio regionale;
- godere dei diritti civili e politici. I cittadini stranieri devono godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza, fatta eccezione per i titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria;
- trovarsi in una o più situazioni in cui si rende necessaria la cura di altre persone facenti parte del nucleo familiare come: figli in età minore fino a 14 anni e/o avere una persona adulta bisognosa di cura, o una persona anziana (ultra 65 enne) o con disabilità (con riconoscimento dello «stato di handicap» ai sensi della legge n. 104/1992), anche se non facente parte del nucleo familiare anagrafico ma comunque legato da vincolo di parentela (diretta e collaterale) o di coniugio;
- essere titolare di contratto di lavoro oppure essere iscritto ad un corso di formazione per l'inserimento lavorativo e/o di qualificazione professionale;
- avere un Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore ad Euro 25.000,00.
Ammontare del contributo
L'entità del contributo concesso corrisponde ad un ammontare massimo di Euro 800,00 a persona a fronte di una spesa sostenuta e quietanzata per la retribuzione di prestazioni di lavoro rese da un lavoratore individuale a domicilio sulla base di un rapporto di lavoro anche già in atto al momento di presentazione della domanda.
L'ammontare del contributo viene attribuito al richiedente in base all'ISEE e la spesa va effettuata entro 6 mesi dalla data della sottoscrizione dell'atto unilaterale d'impegno.
Dove rivolgersi
La domanda per poter richiedere il contributo «Family Help» deve essere presentata (a mano o inviata per posta) all'Ufficio del Protocollo del Comune, attraverso l'apposito modulo:
La domanda deve essere presentata entro le seguenti scadenze programmate:
L'Amministrazione Comunale non si assume nessuna responsabilità per eventuali disguidi o ritardi postali o comunque imputabili a fattori terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Per ulteriori informazioni, è possibile recarsi presso:
Documentazione da presentare
Alla domanda va allegata la seguente documentazione:
- fotocopia del documento di identità del richiedente (se cittadino extracomunitario: fotocopia carta di soggiorno o regolare permesso di soggiorno);
- copia della certificazione attestante l'handicap ex lege 104/92 nel caso si dichiari che una o più delle persone che necessitano di cura è persona disabile ai sensi della legge n. 104 del 5.2.1992 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate";
- attestazione dell'ISEE in corso di validità;
- copia del permesso di soggiorno o del cedolino di rinnovo.
Entro 20 giorni da ogni scadenza viene stilata la graduatoria degli ammessi al contributo.
Fonti normative
Avviso pubblico Family help 2018. Buoni servizio per prestazioni individuali di lavoro a domicilio per finalità di conciliazione di tempi di vita e di lavoro di persone e famiglie link a sito esterno;
Family help sito Comune Terni link a sito esterno;
Determinazione Dirigenziale Regionale n. 1988 del 20 marzo 2012, «Progetto regionale "Family help" (DGR 1279 del 20/09/2010 e DGR 539 del 01/06/2011). Avviso per l'assegnazione di contributi (buoni) "Family Help" per servizi di cura e sostegno educativo per famiglie o donne madri sole finalizzati ad agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro ex DGR n. 273 del 13.03.2012. Determinazioni».
Delibera della Giunta Regionale n. 368 del 19 gennaio 2010, «Piano Sociale Regionale 2010-2012».
Legge Regionale n. 26 del 28 dicembre 2009, «Disciplina per la realizzazione del Sistema integrato di interventi e servizi sociali».