Risposta
Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che la normativa che regola la distanza del lavoratore o della lavoratrice dal/dalla parente o affine entro il secondo grado che ha una disabilità (riconosciuto/a in «stato di handicap in situazione di gravità») è la Legge n. 183/2010 [link a sito esterno] che consente la concessione dei permessi anche quando il/la parente o affine con disabilità da assistere abiti a centinaia di chilometri di distanza.
La legge impone l'obbligo di attestazione del viaggio di percorrenza (con titolo di viaggio o altra documentazione idonea) solo al lavoratore o alla lavoratrice che usufruisce dei permessi per assistere un/una parente o affine residente in comune situato a distanza stradale superiore a 150 Km rispetto a quello di residenza del lavoratore o della lavoratrice che ha usufruito dei permessi.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro