Risposta
Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che un lavoratore in mobilità non è in stato di disoccupazione, requisito indispensabile - insieme ad una percentuale di invalidità superiore al 46% - per potersi iscrivere alle liste delle categorie protette e di cui alla Legge n. 68 del 12 marzo 1999 [link a sito esterno] (articoli 1 e 18). Ha diritto ad essere riconosciuto in stato di disoccupazione chi:
- è privo di lavoro;
- svolge attività lavorativa e percepisce un reddito da lavoro non superiore ad Euro 8.000 lordi per il lavoro dipendente, ad Euro 4.800 lordi per il lavoro autonomo, ad Euro 8.000 lordi in caso di concorso di più tipologie lavorative (come da Decreto Legislativo n. 297 del 19 dicembre 2002).
La informiamo, inoltre, che le aziende che hanno avviato la procedura di mobilità sono esonerate, ai sensi dell'articolo 3, comma 5, della Legge n. 68/1999, dagli obblighi da essa previsti di assunzione di persone con disabilità o comunque iscritte a tali liste.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro
