Sono il papà di una bambina disabile legge 104. Mia moglie mi dice di essere stanca, perché non ce la fa più a prendere in braccio mia figlia, anche perché pesa quasi 50kg. Inoltre mia figlia va cambiata almeno tre volte al giorno e va assistita 24/24 ore. Viviamo del mio solo reddito e della misera pensione di accompagnamento, e nonostante ciò voi vi proponete come alternativa al prepensionamento. Ma di quale alternativa parlate? Dal comune riceviamo quasi niente, per cui io mi domando, in queste condizionni non sarebbe meglio che io andassi in pensione anticipata per poter aiutare mia moglie? Se non avete altri interessi, vi invito ad appoggiare tale proposta di legge.
Giuliano, 50 anni
Risposta
Gentile Utente,
dalla lettura della Sua e-mail, non riusciamo a cogliere il merito della critica che ci solleva, poiché in nessun modo riteniamo di essere "alternativi" rispetto al prepensionamento. La preghiamo, pertanto, di chiarirci da dove originano le Sue osservazioni.
Per ciò che ci riguarda, in merito al tema in questione, la FISH Umbria ONLUS, che ha sede presso il Centro per l'Autonomia Umbro, invitò i parlamentari e i senatori umbri a sostenere il Disegno di Legge presentato dall'Onorevole Katia Belillo. L'incontro, in cui partecipò anche il Senatore Leopoldo Di Girolamo e nel quale erano presenti gli esponenti della rete associativa locale aderente alla FISH Umbria ONLUS stessa, ha avuto lo scopo di favorire la conoscenza e il dibattito in merito a tale proposta legislativa. Inoltre, al fine di sostenere la suddetta iniziativa, la FISH Umbria ONLUS ha incontrato anche il Ministro Paolo Ferrero in occasione di un incontro che si è tenuto a Terni. Per conoscere la posizione della FISH, La invitiamo a leggere il seguente articolo, tratto da Superando:
In discussione il prepensionamento
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro
