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L'iscrizione al SSN a pagamento (per un cittadino straniero) dà diritto a richiedere l'invalidità?
Pubblicato il 4/06/2007 - Letto 1315 volte
Un signore romeno di 20 anni è tetraplegico. Ha una carta di soggiorno valida per cinque anni, rilasciata per "residenza elettiva". Vorrebbe chiedere l'invalidità. Alla ASL gli hanno chiesto il certificato del medico di famiglia ma, quando hanno visto la scritta "residenza elettiva", gli hanno detto che prima deve iscriversi al SSN e che deve farlo pagando l'iscrizione. Domanda: Se si iscrive pagando l'iscrizione, così come previsto dalle norme per coloro che hanno la carta di soggiorno per "residenza elettiva", potrà comunque poi chiedere l'invalidità? Molte grazie. Luca, 45 anni Risposta
Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che la Carta di soggiorno per residenza elettiva fa sì che lo straniero possa iscriversi volontariamente, non obbligatoriamente, al Servizio Sanitario Nazionale. L'iscrizione comporta il pagamento di un contributo economico annuo.
Lo straniero iscritto al SSN potrà presentare la richiesta per il riconoscimento dell'Invalidità Civile ed essendo anche in possesso di una Carta di soggiorno potrà accedere ai contributi economici previsti (pensione di invalidità e/o altre indennità) infatti viene negata questa possibilità soltanto a coloro che possiedono esclusivamente il permesso di soggiorno.
La informiamo inoltre che la condizione dei cittadini rumeni e bulgari è differente rispetto a quella degli altri cittadini extracomunitari in quanto Romania e Bulgaria sono entrate a far parte dell'UE. Le particolarità di tale situazione non sono ancora chiaramente definite.
Le consigliamo pertanto di richiedere ulteriori informazioni presso lo Sportello Immigrazione della Sua città.
Nella speranza di averLe fornito una chiara risposta, Le inviamo cordiali saluti,
Margherita Di Giorgio e Pierangelo Cenci
Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro
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