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Il congedo retribuito di due anni è sempre incompatibile con il ricovero?

Pubblicato il 2/04/2013 - Letto 1127 volte
Ho avuto la conferma che mi devo ricoverare a Roma per sottopormi ad un intervento chirurgico; mio marito ha già inoltrato la richiesta tramite patronato di due mesi di congedo straordinario. Ora vi prego di rispondermi su questo dubbio: dal momento che ci hanno detto che forse se ne andranno almeno tre settimane di ricovero, quello che ci assilla è se mio marito può star tranquillo che per i due mesi richiesti potrà assistermi senza nessuna paura. Qualcuno ci aveva detto che se si usufruisce di strutture specialistiche come ospedali, ecc. si deve comunicarlo all'INPS, in quanto decade il diritto di congedo. Non so se è vero o sono solo informazioni sbagliate e sinceramente speriamo tanto che lo siano. Vi prego di volermi rispondere nel più immediato tempo possibile. Attendiamo la vostra risposta grazie infinitamente.
Antonietta, 45 anni

Risposta

Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che il ricovero a tempo pieno è un elemento che, in genere, crea incompatibilità con il beneficio del congedo straordinario di due anni.

Al di là delle varie eccezioni previste dalla normativa, il Decreto legislativo n. 119/2011 ne ha introdotto un'altra nel caso in cui la presenza del familiare - ossia quello che chiede il congedo - sia richiesta dalla struttura sanitaria durante il ricovero della persona con disabilità. Questa eccezione consente la concessione dei congedi anche nei casi di ricovero ospedaliero, momento in cui la persona può necessitare, spesso ancora più del solito, della vicinanza di un parente.

Quindi la normativa rimanda ai medici della struttura la valutazione della necessità della presenza del familiare durante il ricovero.


Riferimenti normativi

Decreto legislativo n. 119 del 18 luglio 2011, «Attuazione dell'articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante delega al Governo per il riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi» [articolo 4, comma 5-bis] (collegamento a sito esterno).


Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Anna Vecchiarini e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)

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