A seguito dell'approvazione del Regolamento della disciplina del Servizio Taxi per il Comune di Terni, riteniamo utile rendere note alcune caratteristiche che l'autovettura adibita al Servizio Taxi deve avere nel rispetto del diritto alla mobilità delle persone con disabilità.
Con Delibera del Consiglio Comunale n. 132 del 21 aprile 2009, il Comune di Terni approva il Regolamento per la disciplina del Servizio Taxi.
Dal momento che il taxi costituisce un'importante alternativa all'automobile e agli autobus per le persone con disabilità, riteniamo utile rendere note alcune delle norme che tutelano il diritto alla mobilità dei cittadini con disabilità che intendono usufruire di tale mezzo.
Dovere di assistenza e soccorso ai passeggeri
All'articolo 23, lettera i) del Regolamento, si legge che il conducente ha il dovere di «prestare assistenza ed eventualmente soccorso ai passeggeri durante tutte le fasi di trasporto».
Caratteristiche delle autovetture adibite al servizio taxi delle persone con disabilità
All'articolo 34, comma 3, del Regolamento, troviamo scritto che «le autovetture devono garantire il trasporto dei supporti necessari alla mobilità dei soggetti disabili (stampelle, carrozzine pieghevoli e simili) e fornire confort e sicurezza nelle operazioni sia di trasbordo sia di viaggio della persona, anche anziana».
L'intero articolo 37 è dedicato alla modalità di attuazione del diritto alla mobilità da parte delle persone con disabilità:
- il Comune di Terni stabilisce le modalità di esercizio del Servizio Taxi e ulteriori soluzioni innovative che facilitino il trasporto delle persone con disabilità;
- le autovetture adibite al servizio taxi delle persone con disabilità dovranno essere munite di pedana elettrosollevabile, dei relativi dispositivi di sicurezza, di movimentazione manuale di emergenza e di ancoraggi omologati per tutti i tipi di carrozzine;
- qualora le misure suddetto non possano essere attuate, al comma 4, si legge: «il titolare di licenza Taxi dovrà scrupolosamente assistere in tutte le fasi di salita e discesa le persone disabilità, attivandosi efficacemente per rendere il servizio più confortevole ed efficiente possibile». Inoltre, al comma 5, «quando tale trasporto non può essere svolto per motivi indipendenti dalla volontà del Tassista, esso dovrà darne ampia giustificazione al cliente, attivandosi per trovare un'adeguata e sicura soluzione per l'utente».
Contrassegni
All'articolo 35, comma 3, del Regolamento si precisa che: «[…] le autovetture adibite al servizio taxi destinato ai soggetti con ridotta capacità di deambulazione devono essere dotate del simbolo internazionale dell'accessibilità, di cui all'articolo 381 del Regolamento di attuazione del Codice della Strada».
Radio Taxi
Poiché l'articolo 41, comma 3, del Regolamento specifica che «il servizio [di radio taxi] deve fornire all'utente i dati di riconoscimento dell'autovettura impegnata ed ogni altro elemento utile al soddisfacimento della richiesta di trasporto», si desume che il servizio debba offrire tutte le informazioni necessarie alle persone con disabilità.
Cani per le persone cieche
All'articolo 23, lettera j), tra gli obblighi del conducente del taxi, è scritto che rientra anche quello di trasportare gratuitamente i cani accompagnatori delle persone cieche.
Normativa di riferimento
Delibera del Consiglio Comunale n. 132 del 21 aprile 2009, «Approvazione del Regolamento per la disciplina del Servizio Taxi. Approvazione delle nuove tariffe Taxi. Disposizioni per la non applicazione della TOSAP ai titolari di Licenze Taxi».