Il Verbale di invalidità (ASL n. 4 Terni)

Composizione del Verbale di invalidità della ASL n. 4 di Terni

Intestazione in alto a sinistra: «Unità Sanitaria n. 4. Commissione di prima istanza per l'accertamento degli stati di invalidità civile, delle condizioni visive, del sordomutismo».

Prima parte: dati anagrafici e amministrativi
Nella prima parte sono indicati i dati anagrafici ed amministrativi e cioè i dati utili ad individuare il richiedente, il suo stato civile, la sua età, la sua residenza. Sono poi riportati i motivi di presentazione della domanda e la tipologia di accertamento (primo accertamento, revisione d'ufficio, riduzione, aggravamento). Viene inoltre indicata la data della seduta. Viene altresì indicata la data di presentazione della domanda: questa indicazione è importante perché le provvidenze economiche decorrono dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda stessa. Infine viene precisato se si è trattato di visita domiciliare o ambulatoriale.

Seconda parte: giudizio diagnostico della Commissione
Nella seconda parte viene riportato il giudizio diagnostico della Commissione Medica. Viene descritta l'anamnesi, cioè la descrizione delle patologie rilevata attraverso la documentazione prodotta o con esame oggettivo della Commissione Medica. Sono inoltre riportati gli eventuali accertamenti disposti e la documentazione acquisita. In un riquadro a parte sono poi contrassegnate le principali disabilità accertate (psichiche, sensoriali, fisiche, neurologiche, respiratorie, cardiocircolatorie) e le relative cause o concause (malformazioni congenite, malattie infettive, traumi del traffico, traumi domestici, altre cause violente, intervento chirurgico mutilante). La Commissione Medica, infine, deve precisare se le patologie rilevate siano di propria competenza oppure non lo siano derivando da cause di guerra, di servizio, o di lavoro (quindi non cause di invalidità civile).

Terza parte: giudizio espresso dalla Commissione
La terza parte del Verbale di invalidità riporta il giudizio finale della Commissione Medica ed è espresso con un codice abbinato ad una descrizione standard. Questa parte del Verbale consente di identificare lo status accertato della persona e, conseguentemente, a quali diritti e prestazioni ha diritto di accedere. Ai codici sono abbinate le percentuali dell'invalidità civile.

Quarta parte: firme
L'ultima parte del Verbale di invalidità è riservata alle firme dei componenti della Commissione Medica di accertamento delle minorazioni e cioè del presidente, del segretario, di un altro medico ASL, del medico del lavoro e del medico di categoria (indicati dall'ANMIC, l'ENS, la UIC e l'ANFFAS).


Approfondimenti

Immagini del Verbale di invalidità (leggi il file in PDF).


Riferimenti normativi

Legge n. 381 del 26 maggio 1970, «Aumento del contributo ordinario dello Stato a favore dell'Ente nazionale per la protezione e l'assistenza ai sordomuti e delle misure dell'assegno di assistenza ai sordomuti».

Legge n. 382 del 27 maggio 1970, «Disposizioni in materia di assistenza ai ciechi civili».

Legge n. 118 del 30 marzo 1971, «Conversione in legge del D. L. 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili».

Legge n. 18 dell'11 febbraio 1980, «Indennità di accompagnamento agli invalidi civili totalmente inabili».

Legge n. 508 del 21 novembre 1988, «Norme integrative in materia di assistenza economica agli invalidi civili, ai ciechi civili ed ai sordomuti».

Legge n. 289 dell'11 ottobre 1990, «Modifiche alla disciplina delle indennità di accompagnamento di cui alla L. 21 novembre 1988, n. 508, recante norme integrative in materia di assistenza economica agli invalidi civili, ai ciechi civili ed ai sordomuti e istituzione di un'indennità di frequenza per i minori invalidi».


Tratto dal sito www.cpaonline.it all'indirizzo:
http://www.cpaonline.it/web/generale/index.php?id=61