Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che le Sue attuali condizioni non permettono l'accesso ai benefici e alle agevolazioni di legge previste per il settore auto.
Infatti la sola presenza di «ridotte capacità motorie» può essere adoperata solo se la persona con disabilità (titolare dell'invalidità civile e dell'accertamento dello «stato di handicap» ai sensi della Legge n. 104/1992) è un passeggero (cioè una persona trasportata e non il guidatore).
In questo caso, inoltre, per poter usufruire delle agevolazioni, Lei avrebbe l'obbligo di adattare il veicolo (anche da passeggero), poiché non presenta il requisito della gravità (articolo 3, comma 3, della Legge n. 104/1992).
Come conducente del veicolo, invece, potrebbe usufruire delle agevolazioni solo in caso di patente speciale ed obbligo di adattamento al veicolo riportato sia sulla patente, che sul libretto di circolazione (si considera come adattamento al veicolo anche solo il cambio automatico, purché prescritto dalla Commissione Medica patenti).
Riassumendo, quindi, nelle Sue condizioni potrebbe usufruire dell'agevolazioni sono con uno «stato di handicap in situazione di gravità» (articolo 3, comma 3, della Legge n. 104/1992) o con l'acquisizione della patente speciale. Le consigliamo di riflettere, anche sulla base di un parere specifico in merito alle Sue condizioni di salute, se procedere all'aggravamento dello stato di handicap o procedere con la richiesta della patente speciale.
Per maggiori informazioni può consultare la sezione «Agevolazioni veicoli» del nostro archivio.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro