Sorditā e diritti lavorativi

a cura del Servizio di Contact Center

Sono affetto da una sorditā progressiva che a questa etā non mi permette di conversare liberamente, faccio fatica a percepire i discorsi e le parole, lavoro come impiegato, sono portatore di protesi ma il problema rimane, ho 36,5 anni di contributi tutti come lavoratore dipendente, mi sapete dire cosa devo fare per andare in pensione, oppure chiedere l'assegno ordinario, in che percentuale di invaliditā corrisponde questa sorditā. Distinti saluti.

Risposta

Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che, per poter rispondere alle Sue domande, č necessario fare un po' di chiarezza.

In primo luogo, Lei afferma di avere una sorditā progressiva e che porta le protesi, ma non ci dice se ha anche un riconoscimento di invaliditā civile. Anzi, ci chiede quale percentuale corrisponde alla sua patologia. La prima cosa che deve fare - qualora non l'abbia giā fatto - č richiedere l'accertamento dell'invaliditā civile come nella procedura che č riportata negli approfondimenti. Le consigliamo di rivolgersi al Suo medico di famiglia o al medico specialista che La segue per chiedere consigli e pareri in merito all'opportunitā o meno di procedere con l'accertamento, sulla base dell'effettivo quadro clinico e delle condizioni complessive di salute. Solo loro, infatti, possono darle un parere in merito anche alla percentuale di invaliditā.

In merito ad un eventuale prepensionamento, la normativa (valida sia per INPS che per INPDAP) prevede che la persona che ha una invaliditā riconosciuta in modo pari o superiore all'80% possa andare in pensione a 60 anni se uomo e a 55 se donna. Quindi, i requisiti sono due: l'etā e la percentuale di invaliditā civile. Bisogna tener conto che questa sorta di prepensionamento dā diritto all'accesso alla pensione di vecchiaia. Anche in questo caso, consigliamo di rivolgersi ad un patronato o un sindacato per avere maggiori informazioni.

Per chiedere l'assegno ordinario di invaliditā, la normativa prevede che il lavoratore richieda al datore di lavoro o all'Ente previdenziale una valutazione della capacitā lavorativa. Sulla base della valutazione, la commissione deciderā se la riduzione della capacitā lavorativa sia totale o parziale e di conseguenza, e sulla base dei requisiti contributivi del lavoratore, verrā erogata la pensione ordinaria di inabilitā o l'assegno ordinario di invaliditā. Anche in questo caso, si consiglia di leggere la scheda in Approfondimenti.


Approfondimenti

Scheda Contact Center: Accertamento dell'invaliditā civile.

Scheda Contact Center: Accertamento della capacitā lavorativa specifica.


Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Anna Vecchiarini e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)


Data: 2/12/2011
Sezione: Contact Center » L'Esperto Risponde » Accertamenti sanitari » Invaliditā civile » Invaliditā e lavoro
L'indirizzo di questa scheda č: http://www.cpaonline.it/web/espertorisponde/scheda.php?n_id=1497