Consigli per la lesione midollare

A cura di Mariagnese Torrisi - Dietista del Centro per l'Autonomia Umbro


Introduzione

È importante che chi ha una lesione midollare segua una corretta alimentazione, in quanto, l'aumento di peso potrebbe portare delle conseguenze negative per la propria salute (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, ipertensione). Inoltre, un peso eccessivo ostacola gli spostamenti e rimanendo molte ore seduti, si è più esposti al rischio di piaghe da decubito ed osteoporosi.

Anche se si cerca di mantenere il tono muscolare con esercizi di fisioterapia, l'attività motoria è in genere limitata quindi il metabolismo è molto rallentato. Per questo motivo difficilmente si riesce a smaltire il grasso in eccesso.

Per trovare un beneficio reale si può ricorrere ad un equilibrata introduzione calorica, accompagnata naturalmente dai farmaci di supporto. Consiglio di cercare di mantenere un giusto peso: l'equilibrio è molto importante, quindi, né eccesso né difetto, perchè anche un sottopeso crea problemi di gravi carenze (avitaminosi, disidratazione, ecc.).


Disturbi correlati

La lesione midollare può comportare le seguenti complicanze: ulcera gastrica, ipertensione, stipsi, diarrea, disidratazione, aerofagia, meteorismo, incontinenza fecale e/o urinaria, diabete, obesità.


Cosa scegliere

disegno di alimenti consigliati


Cosa evitare

Disegno di alimenti sconsigliati


Fabbisogni nutrizionali

Una dieta normo-calorica deve apportare circa 2100 Kcal con un equilibrio di proteine, lipidi e glucidi che possono essere così suddivise:

Colazione: Kcal 315 - proteine 4,72 - lipidi 9,45 - glucidi 17,33
(pari al 15% del fabbisogno giornaliero)

Metà mattinata: Kcal 52 - proteine 0,78 - lipidi 1,58 - glucidi 2,88
(pari al 2,5% del fabbisogno giornaliero)

Pranzo: Kcal 840 - proteine 12,6 - lipidi 25,2 - glucidi 46,2
(pari al 40% del fabbisogno giornaliero)

Merenda: Kcal 52 - proteine  0,78 - lipidi 1,58 - glucidi 2,88
 (pari al 2,5% del fabbisogno giornaliero)

Cena: Kcal 840 - proteine 12,6 - lipidi 25,2 - glucidi 46,2            
(pari al 40% del fabbisogno giornaliero)  


Analisi cliniche consigliate


Tratto dal sito www.cpaonline.it all'indirizzo:
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