Requisiti per la pensione ordinaria di inabilitā

a cura del Servizio di Contact Center

Ho 57 anni e la polio dall'etā di 18 mesi. Lavoro dal 1977 e ho 40 anni di contributi compresi quelli figurativi. Sono stato riconosciuto invalido al 100% con indennitā di accompagnamento a seguito di una sentenza del giudice, recepita dall'INPS, che provvede regolarmente ad erogarmi l'indennitā di accompagnamento. A marzo 2014 ho presentato domanda di inabilitā al lavoro che mi č stata respinta. Ho giā presentato il ricorso che deve essere ancora esaminato. Inoltre l'ASL mi ha riconosciuto la 104 col motivo di gravitā e l'INPS mi ha anche accordato i 3 giorni di permesso retribuito. Posso far valere verso l'INPS la sentenza del giudice (100% con accompagnamento) per farmi riconoscere la disabilitā lavorativa e quindi la pensione? Grazie per la risposta.

Risposta

Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che la procedura di accertamento dell'inabilitā lavorativa ai fini della pensione ordinaria di inabilitā č differente da quella che accerta l'invaliditā civile, l'indennitā di accompagnamento e il riconoscimento di handicap ai sensi della Legge n. 104/1992.

Pertanto l'INPS potrebbe non tenere in considerazione quanto accertato dalla Commissione medica dell'invaliditā civile, in quanto il riconoscimento di quest'ultima č legato alla gravitā clinica di una patologia, ma non necessariamente alla riduzione della capacitā lavorativa effettiva (cosa da non confondere con quella generica considerata nell'accertamento dell'invaliditā civile) che comporta l'inabilitā al lavoro.


Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro


Data: 15/11/2014
Sezione: Contact Center » L'Esperto Risponde » Formazione e lavoro » INPS » Pensione ordinaria di inabilitā
L'indirizzo di questa scheda č: http://www.cpaonline.it/web/espertorisponde/scheda.php?n_id=2086