Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che l'indennità di accompagnamento non è incompatibile con la pensione di inabilità (invalidi civili totali). Anzi, il riconoscimento dell'inabilità totale è un requisito necessario per il riconoscimento dell'invalidità civile.
Nella Sua e-mail non è desumibile se Lei abbia un lavoro e/o se possegga un reddito personale superiore ad Euro 15.627.22, limite reddituale previsto per l'erogazione della pensione di inabilità. Qualora sia questa la motivazione, la risposta è presto data: Lei ha superato il limite previsto dalla legge. Qualora, invece, non sia questa la motivazione, Le consigliamo di rivolgersi all'INPS della sua provincia.
Le ricordiamo, infine, che il reddito complessivo lordo cui si fa riferimento per il limite reddituale di cui sopra è quello patrimoniale e mobiliare (ossia tutti i redditi soggetti ad IRPEF). L'indennità di accompagnamento è, allo stato attuale, non soggetta a IRPEF e, quindi, non deve essere calcolata nel cumulo reddituale.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Anna Vecchiarini e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)