La "questione scolastica" di Terni: chi paga per l'assistenza e il trasporto scolastici?

a cura di Pierangelo Cenci

La FISH Umbria si prepara ad agire a tutela del diritto allo studio degli studenti con disabilità e per tale ragione ha attivato il Centro EmpowerNet Umbro, per avere un quadro dell'attuale situazione dal punto di vista normativo, oltre che per sollecitare chiarimenti dalle Istituzioni, in seguito alla Delibera della Giunta Comunale di Terni n. 281 dello scorso 11 settembre, con la quale viene deliberata la cessazione del finanziamento dei servizi di assistenza scolastica e al trasporto scolastico per gli studenti e le studentesse con disabilità, che frequentano gli istituti secondari superiori.

La Giunta Comunale di Terni, con Delibera n. 281 dell'11 settembre scorso, riguardo ai servizi di assistenza scolastica e assistenza al trasporto scolastico per studenti e studentesse con disabilità frequentanti le scuole superiori, sancisce testualmente (al punto 3) «di confermare quanto già comunicato nella nota n. 117251 del 19/08/13 alla Provincia, [e cioè, NdR] di non garantire la copertura finanziaria per i servizi di assistenza scolastica e di assistenza al trasporto scolastico a partire dal 1° settembre 2013».

Va in primo luogo precisato che, nonostante quanto previsto dalla Delibera, attualmente entrambi i servizi - assistenza scolastica e trasporto scolastico - continuano ad essere di fatto garantiti con le stesse modalità del precedente anno scolastico e dunque non si è manifestato, per il momento, alcun tipo di disagio per gli studenti e le studentesse con disabilità degli istituti superiori del capoluogo.

Ma passiamo ad un'analisi della situazione, partendo da un breve "excursus storico".


La situazione di "oggi" alla luce di "ieri"

Come sappiamo, a livello nazionale, secondo il Decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998 (articolo 139, comma 1) [link a sito esterno], l'onere dei servizi per il trasposto scolastico e per l'assistenza scolastica è ripartito tra Province e Comuni, in base all'ordine e al grado delle classi frequentate dagli studenti e dalle studentesse con disabilità.

In particolare, l'articolo indicato, afferma che è attribuito alle Province il dovere di provvedere ai servizi di assistenza e trasporto per gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie superiori, mentre, ai Comuni è attribuito il compito di occuparsi dell'assistenza scolastica e del trasporto di quelli della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Negli anni scolastici trascorsi (la Delibera fa riferimento al periodo 2011-2013), l'Amministrazione comunale di Terni - tramite le convenzioni vigenti con la AUSL Umbria 2 (ex ASL 4) - ha comunque garantito il finanziamento e la gestione dei servizi di assistenza scolastica e al trasporto per gli studenti e le studentesse delle scuole superiori del Comune di Terni.

Dal 1° settembre 2013, però, con la Delibera in questione, l'Amministrazione comunale ha comunicato di non garantire più la copertura finanziaria dei servizi di assistenza scolastica e di trasporto scolastico, la cui gestione spetterebbe, di conseguenza, alla Provincia di Terni, come da Decreto legislativo n. 112/1998 (fino a quando le Regioni non provvedano in materia, ai sensi dell'articolo 117, comma 3 della Costituzione e del Consiglio di Stato n. 2361/2008). A questo riguardo, tuttavia, la Regione Umbria ha emanato due normative di cui diremo tra poco.

Sembra scontato - come abbiamo anche ricordato nel focus pubblicato in merito ad una questione analoga (vedi focus) -, ma va ribadito ancora una volta, che il trasporto e l'assistenza scolastica sono elementi necessari affinché alunni e alunne con disabilità possano godere a pieno del diritto all'istruzione: sono essi l'espressione di un combinato di diritti umani tra loro interdipendenti, previsti dalla nostra Costituzione e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (ricordiamo, ad esempio, il diritto all'educazione, all'accessibilità e alla mobilità personale).


Come si sta muovendo il Centro EmpowerNet Umbro

Il Centro EmpowerNet Umbro, organizzazione di supporto tecnico operativo per la FISH Umbria ONLUS (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), ha contattato e consultato diversi funzionari comunali, provinciali e regionali, per poter comprendere approfondire la situazione e per poter capire chi ha competenza istituzionale, finanziaria ed organizzativa dei servizi di assistenza scolastica e al trasporto scolastico; è bene ribadire, infatti, che tali servizi, ad oggi, sono erogati come nel passato, ma - vista la Delibera di cui sopra - potrebbero non avere la certezza della copertura finanziaria nel prossimo futuro.

Va sottolineato come tutti i soggetti istituzionali che il Centro EmpowerNet Umbro ha interpellato abbiano espresso la volontà di mantenere in vita questi servizi di importanza fondamentale, anche se, per il momento, non è ancora ben chiaro il "come".

In questa settimana, la Regione Umbria - interpellata in merito - ha risposto formalmente alla richiesta effettuata da Centro EmpowerNet Umbro con la presente lettera [leggi il file in pdf]. In estrema sintesi, la lettera richiama le due normative regionali di cui abbiamo accennato sopra, ossia: la Legge Regionale n. 28/2012 e la Legge Regionale n. 5/2012 [link a sito esterno] con le quali l'Ente destina un budget economico ai Comuni per poter garantire il servizio di trasporto. Non solo, ma nella lettera, la Regione ricorda che è in corso di adozione da parte della Giunta Regionale un apposito regolamento che dovrà disciplinare le modalità di gestione e di regolazione del suddetto budget annuale per garantire agli studenti e alle studentesse con disabilità il trasporto scolastico (per ogni ordine di scuola).

La FISH Umbria ONLUS si auspica che la Giunta - considerando che l'anno scolastico è già iniziato - riesca quanto prima a regolamentare il servizio di assistenza e di trasporto scolastico, nell'interesse prioritario degli studenti e delle studentesse con disabilità, cui va garantito il diritto allo studio. A tal proposito, sottolineiamo che, nella nostra regione, il diritto allo studio sarà proprio uno dei temi che verranno trattati anche in sede dell'Osservatorio regionale sulle condizioni delle persone con disabilità.

La FISH Umbria ONLUS intende rappresentare e tutelare tali diritti e per questa ragione chiederà di essere chiamata a partecipare ai futuri tavoli di lavoro in materia di trasporto, a partire dai prossimi incontri che saranno convocati dalla Terza Commissione Consiliare in vista dell'approvazione del nuovo Regolamento dei Trasporti.


Data: 31/10/2013
Sezione: Focus » Archivio per argomento » Istruzione
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