Sono cumulabili l'indennità per i ciechi e quella di accompagnamento per invalidi civili?

a cura del Servizio di Contact Center

Mio padre nel 2006 è stato riconosciuto invalido civile al 100% a causa di un ictus. In seguito ha perso la vista, previa presentazione di richiesta è stato altresì il riconosciuto di cieco assoluto. Ora siccome nella prima domanda presentata all'INPS vi era stato inserito un certificato dell'oculista dove mio padre risultava ipovedente a causa di atrofia vascolare ottica. Pertanto, dopo il riconoscimento (nella seconda domanda) di cieco assoluto la prefettura ha voluto verificare se l'invalidità civile al 100% sussisteva lo stesso senza calcolare il visus e così è stato. Ieri mi è arrivata la comunicazione della prefettura in cui mi dice che a mio padre verrà tolta l'indennità di accompagnamento per l'invalidità civile e verrà erogata solo quella di cieco assoluto. Mi chiedo come mai? Visto che entrambe possono essere cumulate? Inoltre papà non arriva a 10.000,00 euro di reddito all'anno. Grazie anticipatamente per la risposta cordiali saluti.

Risposta

Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, purtroppo, desumere le intenzioni della Commissione Medica è difficile senza specifiche documentazioni.

Tuttavia, possiamo provare a dare una spiegazione dell'accaduto: l'ottenimento congiunto di entrambe le indennità è vincolato alla sussistenza dei requisiti previsti per l'indennità di accompagnamento per l'invalidità civile (ai sensi della Legge n. 18/1980), purché tali requisiti siano indipendenti dalla cecità civile. In altre parole, una persona, cui è stato riconosciuto il diritto all'indennità di accompagnamento per ciechi assoluti, per poter ottenere anche l'indennità di accompagnamento per invalidi civili deve dimostrare che, a prescindere dalla cecità, abbia un'invalidità civile totale e congiuntamente si trovi nell'impossibilità di deambulare in modo autonomo o si trovi nell'impossibilità di svolgere gli atti quotidiani della vita.

È molto probabile che il controllo che Lei menziona nella Sua e-mail sia avvenuto sulla presenza di questi requisiti e che la Commissione abbia accertato l'invalidità civile totale (100%) di Suo padre, ma non i requisiti per l'indennità di accompagnamento per invalidi civili. Questo potrebbe dipendere dal fatto che la difficoltà di Suo padre a deambulare o a compiere gli atti di vita sia dipendente dalla cecità e non da fattori non correlati ad essa.

In ogni caso, qualora Lei abbia modo di dimostrare l'indipendenza delle due cose, può procedere a ricorso secondo le modalità descritte nella scheda in Approfondimenti


Approfondimenti

Scheda Contact Center: Ricorso contro il verbale della Commissione Medica della ASL.


Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Anna Vecchiarini e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)


Data: 10/01/2010
Sezione: Contact Center » L'Esperto Risponde » Accertamenti sanitari » Invalidità civile » Compatibilità/incompatibilità
L'indirizzo di questa scheda è: http://www.cpaonline.it/web/espertorisponde/scheda.php?n_id=813