Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che, secondo l'articolo 2, comma 3 della Legge n. 289 del 11 ottobre 1990 [link a sito esterno], l'indennità mensile di frequenza, da norma, "ha termine con il mese successivo a quello di cessazione della frequenza" della scuola o del corso di formazione seguito dal beneficiario dell'indennità.
Non avendo informazioni riguardo alla situazione scolastica di Suo figlio, si può solo supporre che il ragazzo abbia terminato la frequenza dell'anno scolastico nel mese di giugno 2014 e, pertanto, abbia percepito l'indennità di frequenza anche nel mese di luglio 2014 (secondo quanto riportato nell'articolo sopra citato).
Secondo questa linea teorica, nel mese di agosto 2014, Suo figlio non dovrebbe percepire tale indennità, in quanto l'anno scolastico si è concluso nel mese di giugno. Considerando che, oltre a questo, Suo figlio compie 18 anni nel mese di agosto (indifferentemente dalla data di nascita) si presume che luglio sia stato l'ultimo mese in cui il ragazzo abbia percepito l'indennità di frequenza.
Non avendo, però, a nostra disposizione dati più precisi (come, ad esempio, il tipo e la durata del corso di studi che Suo figlio sta seguendo), Le consigliamo di chiedere informazioni più precise all'INPS che si occupa dell'erogazione di tale indennità.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro