«Bonus gas»: compensazione delle spese per la fornitura di gas

a cura del Servizio di Contact Center Terni

Descrizione

Il «bonus gas» è uno strumento economico per sostenere le famiglie, in condizione di disagio economico, nella spesa per la fornitura di gas metano distribuito a rete per i consumi nell'abitazione di residenza. Il bonus gas non ha una specifica valenza per le persone con disabilità, ma, qualora queste si trovino in condizioni di disagio economico, possono farne richiesta.

Il bonus gas non può essere richiesto per il gas in bombola o per il Gas di Petrolio Liquefatto (GPL)

Il bonus gas ha validità di 12 mesi; al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino dovrà rinnovare la richiesta di ammissione.


Requisiti

L'applicazione del bonus gas è riservato ai cittadini in condizione di disagio economico che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale. Inoltre, devono:


Valore del «bonus gas»

Il bonus gas è determinato, ogni anno, dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas per consentire un risparmio del 20% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte). Il valore del bonus sarà differenziato sulla base dei seguenti criteri:

Per quanto riguarda le tipologie di utilizzo del gas, la normativa distingue:

Per quanto riguarda il numero delle persone residenti nella stessa abitazione dove si richiede il bonus gas, la normativa distingue:

Per quanto riguarda le zone climatiche di residenza, la normativa distingue le zone d'Italia in sei categorie (dalla A alla F), secondo un ordine che va dalle zone più calde (dove il contributo è minore) a quelle più fredde (dove il contributo è maggiore). Di seguito si riporta la classificazione dei comuni della Zona sociale n. 10 di Terni e comuni limitrofi:

Per tutti gli altri comuni non elencati, si consiglia di scaricare qui la tabella (file in PDF).

Di seguito si riporta l'ammontare del bonus gas nelle zone D ed E (quelle interessate dalla provincia di Terni), distinguendo le tipologie di utilizzo del gas a seconda della numerosità del nucleo familiare.

Fino a 4 componenti:

Oltre 4 componenti:


Dove rivolgersi

Per accedere al «bonus gas» i cittadini devono presentare domanda compilando gli appositi moduli disponibili presso le Circoscrizioni.

Circoscrizioni di Terni (collegamento al sito del Comune di Terni).

I moduli sono disponibili anche presso lo Sportello del Cittadino di Terni, nonché sono scaricabili dall'apposita pagina del sito del Comune di Terni (collegamento al sito comunale) e da quella dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (collegamento al sito dell'Autorità).



Requisiti

L'applicazione del bonus gas è riservato ai cittadini in condizione di disagio economico che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale. Inoltre, devono:


Valore del «bonus gas»

Il bonus gas è determinato, ogni anno, dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas per consentire un risparmio del 20% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte). Il valore del bonus sarà differenziato sulla base dei seguenti criteri:

Per quanto riguarda le tipologie di utilizzo del gas, la normativa distingue:

Per quanto riguarda il numero delle persone residenti nella stessa abitazione dove si richiede il bonus gas, la normativa distingue:

Per quanto riguarda le zone climatiche di residenza, la normativa distingue le zone d'Italia in sei categorie (dalla A alla F), secondo un ordine che va dalle zone più calde (dove il contributo è minore) a quelle più fredde (dove il contributo è maggiore). Di seguito si riporta la classificazione dei comuni della Zona sociale n. 10 di Terni e comuni limitrofi:

Per tutti gli altri comuni non elencati, si consiglia di scaricare qui la tabella (file in PDF).

Di seguito si riporta l'ammontare del bonus gas nelle zone D ed E (quelle interessate dalla provincia di Terni), distinguendo le tipologie di utilizzo del gas a seconda della numerosità del nucleo familiare.

Fino a 4 componenti:

Oltre 4 componenti:


Fonti normative

Decreto Interministeriale del 28 dicembre 2007, «Determinazione dei criteri per la definizione delle compensazioni della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica per i clienti economicamente svantaggiati e per i clienti in gravi condizione di salute» (collegamento a sito esterno).
Data: 24/08/2012
Sezione: Contact Center Terni » Indice » Sostegno al reddito, tributi e agevolazioni » Misure a sostegno del reddito
L'indirizzo di questa scheda è: http://www.cpaonline.it/web/contactcenter/scheda.php?n_id=116