Per il ministro della Salute Livia Turco, gli Stati Generali delle associazioni per i diritti delle persone con disabilità -convocati a Roma dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap) il 5 e il 6 ottobre hanno rappresentato l'ulteriore conferma di «una convinzione elaborata nel corso del tempo e cioè che voi e le vostre associazioni esprimete una grande competenza, da cui non si può prescindere se si vogliono realizzare le innovazioni richieste».
Un attestato di stima in apertura di un lungo intervento, che con estrema concretezza ha toccato molte delle questioni che la FISH e le associazioni ad essa aderenti pongono da tempo all'attenzione della politica, quale la serie infinita di inutili e vessatorie visite e verifiche burocratiche cui sono soggette le persone con disabilità e la questione del rinnovo del Nomenclatore Tariffario dei Presidi, delle Protesi e degli Ausili, di cui è stato predisposto il nuovo testo.