L'Attività Fisica Adattata (AFA) si inserisce nell'ambito della presa in carico globale della persona configurandosi come attività non sanitaria che ha l'obbiettivo di promuvere stili di vita per la salute e favorire la prevenziome secondaria e terziaria della disabilità attraverso esercizi terapeutici studiati appositamente per partecipanti con specifiche alterazioni dello stato di salute.
In Umbria da circa un anno si sta sviluppando un progetto sperimentale di AFA "mal di schiena", una sindrome che difficilmente trova un percorso di presa in carico efficace, accesibile e continuativa. La sua "demedicalizzazione" può essere una risposta, aggiuntiva o alternativa, utile a migliorare lo stile di vita, ridurre i fattori di aggravamento e migliorare la socializzazione e lo stato di benessere percepito.
Questa giornata di studio si inserisce nel percorso di definizione del nuovo Piano Sanitario Regionale che ha tra i suoi obiettivi la promozione della salute anche mediante l'attività fisica. Scopo del convegno è divulgare e confrontare le esperienze fatte e stimolare il dibattito tenendo conto anche del punto di vista degli utenti. Parteciperanno all'incontro Raffaele Goretti e Chiara Sconocchia.