SUMMER SCHOOL: "La disabilitā č un concetto in evoluzione"

a cura di Francesca Leprotti

DPI-Italia, ENIL Italia e FISH, con la collaborazione del CeRC - Center for governability and disability studies "Robert Castel" e con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Ascea e della Fondazione Alario per Elea-Velia, organizzano, dal 14 al 18 settembre 2015 ad Ascea Marina (SA), una summer school sul concetto di disabilitā e la sua evoluzione, affrontando da vari punti di vista le trasformazioni che la Convenzione sui diritti delle persone con disabilitā, ratificata da 154 paesi, tra cui l'Italia e l'Unione Europea, ha introdotto.

L'evoluzione della visione sulla condizione delle persone con disabilitā, culminato con l'approvazione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilitā (CRPD) delle Nazioni Unite (2006), ha prodotto profonde trasformazioni sia nel linguaggio e nelle concettualizzazioni che nelle modalitā di pensare le politiche e di intervenire con gli appropriati sostegni.

Questa rivoluzione copernicana č ancora poco riflettuta sia all'interno delle ricerche e degli studi, sia all'interno delle percezioni sociali e politiche. L'approccio basato sul rispetto dei diritti umani, base di tutta la CRPD, abroga il modello medico della disabilitā e riformula le modalitā di sostenere i diritti delle persone con disabilitā in direzione di processi di non discriminazione e di egualizzazione di opportunitā.

La definizione della disabilitā, contenuta nella CRPD, č un elemento essenziale di questa rivoluzione e comporta una riformulazione dell'insieme delle attivitā connesse alle persone con disabilitā:
"la disabilitā č il risultato dell'interazione tra persone con menomazioni e barriere comportamentali ed ambientali, che impediscono la loro piena ed effettiva partecipazione alla societā su base di uguaglianza con gli altri".

In questa direzione risulta evidente l'inadeguatezza degli approcci alla base delle attivitā che si occupano do questo target di popolazione e degli stessi sistemi di welfare disponibili, basati su strumenti e servizi spesso centrati su un modello sanitario ed assistenziale, cosė come degli strumenti di valutazione/accertamento delle condizioni di disabilitā, centrati su modelli medico/risarcitori; la riflessione tocca i servizi attualmente disponibili, sovente non centrati sull'inclusione, la pari opportunitā, il sostegno appropriato e l'empowerment; la stessa formazione degli operatori del settore andrebbe profondamente modificata ed aggiornata. Alla base di questa inadeguatezza vi č un approccio culturale ormai superato, centrato su stereotipi culturali che vivono in maniera inerziale all'interno dei vari mondi che interagiscono con le persone con disabilitā (il mondo politico e istituzionale, il mondo professionale, le stesse organizzazioni di persone con disabilitā e dei loro genitori, il mondo universitario e della ricerca, il mondo della formazione professionale e curriculare, il mondo dei mass media, la societā nel suo complesso).

Solo riformulando il concetto di disabilitā sulla base del modello proposto dalla CRPD potrā innescarsi un processo di trasformazione del modo in cui si affronta il tema dei diritti delle persone con disabilitā.

La summer school č organizzata da DPI-Italia, ENIL Italia e FISH, con la collaborazione del CeRC, Center for governability and disability studies "Robert Castel" e con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Ascea e della Fondazione Alario per Elea-Velia.

Destinatari e metodologia didattica

La summer school si rivolge principalmente a soci o collaboratori (preferibilmente giovani) della rete delle associazioni italiane di persone con disabilitā e loro familiari, ai servizi e agli operatori che lavorano nel campo della disabilitā, a studenti e ricercatori universitari.

La summer school si attiva con un numero minimo di 25 partecipanti.

L'approccio č di cooperative learning, attraverso formazioni d'aula, gruppi di lavoro, momenti di confronto interattivo. Verrā rilasciato l'attestato di frequenza.

Docenti

Le lezioni della summer school saranno gestite dai seguenti docenti:

Orari dei corsi e sede di svolgimento

Il corso si svolge in 5 giorni per 7 ore di lezione al giorno (dalle 9 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 17,30).

Le lezioni si svolgeranno presso la sede della Fondazione Alario per Elea-Velia (Viale Parmenide, Ascea - loc. Marina - SA), dal 14 al 18 settembre 2015.

Contributo di partecipazione

La partecipazione alla Summer School prevede un contributo pari ad Euro 260,00. Esso comprende il soggiorno a mezza pensione per 5 giorni presso l'Artemis o in una struttura alberghiera ad Ascea Marina pari a Euro 33,00 al giorno.

Modalitā e termini di iscrizione

Le adesioni devono pervenire entro il 25 luglio (per corsisti e docenti vi č la possibilitā di prolungare il soggiorno alle stesse condizioni sopra indicate). Coloro che vorranno iscriversi oltre la data indicata potranno farlo con un costo aggiuntivo di Euro 30,00.

Per le adesioni č necessario compilare il modulo di adesione (Allegato A). Il versamento della quota di iscrizione deve essere effettuato tramite bonifico bancario presso Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani, (Filiale di Ascea (Sa) sul codice IBAN IT88 G070 6676 0600 0000 0411 495 intestato a MO.V.I. CAMPANIA ONLUS, via poseidonia, 15, 84046 Marina di Ascea (Sa), (indicando come causale Quota iscrizione Summer School Settembre 2015, nome e cognome).

Per ulteriori informazioni contattare la segreteria organizzativa al 349.5373758 o invia una mail a info@movicampania.org.



Data: 25/07/2015
Sezione: News » Archivio per data » Luglio 2015
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