Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, occorre fare una premessa: qualora Lei per accertamento dell'invalidità intenda l'accertamento della capacità lavorativa specifica richiesta all'Ente Previdenziale, allora questa potrebbe dare come responso la possibilità o di essere collocati a riposo (assoluta inabilità) o una riduzione permanente a meno di un terzo della capacità di lavoro e pertanto la collocazione in occupazioni confacenti alle attitudini del lavoratore (inabilità parziale).
Se invece per accertamento dell'invalidità si riferisce alla richiesta di visita presso la Commissione Medica dell'ASL per il riconoscimento dell'invalidità civile, allora va detto che questa non prevede il collocamento a riposo, in quanto consiste in un accertamento che ha prevalentemente carattere sanitario.
In quest'ultimo caso comunque, in riguardo all'opportunità di procedere o meno con l'accertamento dell'invalidità civile, essa deve essere valutata sulla base di specifiche indicazioni che potranno darLe il Suo medico di famiglia e/o il Suo medico specialista. Il primo, infatti, avendo il quadro generale delle Sue condizioni di salute, può indicarLe l'incidenza delle stesse nelle attività di vita quotidiana, mentre il secondo Le darà una valutazione della gravità della Sua patologia.
Scheda Contact Center: Accertamento della capacità lavorativa.
Scheda Contact Center: Richiesta di accertamento dell'invalidità civile.
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Anna Vecchiarini e Pierangelo Cenci
(Assistenti Sociali del Centro per l'Autonomia Umbro)