Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, La informiamo che Suo zio ha diritto a richiedere sia il riconoscimento dell'invalidità civile (e dell'indennità di accompagnamento), sia del riconoscimento dello stato di handicap (Legge 104/1992) facendo domanda presso la propria ASL di residenza. Verrà sottoposto a visita (richiedendo congiuntamente i due accertamenti, potrà sottoporsi ad un'unica visita) dalla Commissione Medica della ASL che valuterà sia gli aspetti esclusivamente sanitari (attribuendo in un verbale una percentuale di invalidità civile), sia gli aspetti legati allo «svantaggio sociale» con la conseguenza di poter usufruire di specifiche agevolazioni.
In merito all'indennità di accompagnamento, La informiamo che questa viene erogata alle persone con disabilità che hanno un riconoscimento di una percentuale di invalidità civile del 100% e che si trovano nella impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, necessitano di una assistenza continua. Questa valutazione viene effettuata direttamente dalla Commissione Medica della ASL al momento della visita di accertamento dell'invalidità civile.
Per quanto riguarda l'assistenza domiciliare (che consiste in un aiuto a domicilio per l'igiene personale o per altre necessità), può richiedere la formulazione di un progetto di assistenza necessaria ai Servizi sociali della ASL di Suo zio.
In merito ai diritti e alle agevolazioni previste da tali accertamenti, Le consigliamo di leggere la serie di schede che trova in Approfondimenti.
Scheda Contact Center: Accertamento dell'invalidità civile.
Schede tematiche: Stato di handicap (Legge 104/1992).
Nella speranza di aver fornito una risposta chiara ed esaustiva, inviamo cordiali saluti,
Servizio di Contact Center del Centro per l'Autonomia Umbro