Gentile Utente,
in merito al quesito da Lei posto, riteniamo che per poterLe dare una risposta personalizzata ed esaustiva sia necessario per noi conoscere maggiori dettagli circa la Sua condizione di salute. Infatti, dalla Sua e-mail non appare chiaro il motivo per il quale Lei abbia intenzione di smettere di lavorare. Lei cita due prestazioni economiche differenti: la pensione di inabilità per gli invalidi civili che già percepisce, in quanto ha il riconoscimento dell'invalidità civile pari al 100%; l'erogazione di questa prestazione, di per sé, non Le impedisce di continuare a lavorare. Per quanto riguarda l'altra pensione cui fa riferimento, è necessario conoscere la Sua posizione contributiva presso l'INPS, in quanto è una pensione che viene erogata alle seguenti condizioni:
•condizione di disabilità, accertata dal medico dell'INPS, che provochi una riduzione permanente di due terzi della capacità di lavoro, in occupazioni confacenti alle attitudini del lavoratore;
•un'anzianità contributiva di almeno cinque anni, di cui almeno tre versati nei cinque anni precedenti la domanda di pensione;
•l'assicurazione presso l'INPS da almeno cinque anni.
Questa è la condizione generale prevista dalla legge. Ovviamente, ogni persona ha la propria storia e le proprie motivazioni personali.