Contributo per l'eliminazione delle barriere architettoniche nelle abitazioni private e nei condomini

a cura del Servizio di Contact Center Terni

Descrizione

La Legge n. 13 del 9 gennaio 1989 ha introdotto la possibilità di richiedere contributi a fondo perduto per opere riguardanti per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (art. 9, legge 13/1989).

Il contributo può essere erogato per realizzare un solo intervento (ad esempio, l'adeguamento di un ascensore), oppure un insieme di opere tra loro connesse funzionalmente e volte ad eliminare una serie di barriere (ad esempio, un portone di ingresso troppo stretto, le scale per accedere nell'androne condominiale e l'adeguamento delle porte e della cabina dell'ascensore).

Tra gli interventi finanziabili possono essere annoverati:

Attenzione: la persona con disabilità deve avere effettiva, stabile ed abituale dimora nell'immobile su cui intende intervenire. Non ha diritto ai contributi se l'immobile è dimora solo saltuaria o stagionale o precaria; inoltre, perde diritto al contributo se, dopo aver presentato l'istanza o dopo aver effettuato i lavori, cambia dimora.

Nota:  Purtroppo la Legge n. 13/1989 è stata finanziata dallo Stato in modo discontinuo e comunque insufficiente per far fronte all'elevato numero di richieste di contributi pervenute, pertanto alcune Regioni hanno provveduto a legiferare autonomamente in materia ed a stanziare proprie risorse.

In Umbria la legge di riferimento è la Legge Regionale n. 19 del 23 ottobre 2002, "Contributi regionali per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati", purtroppo però  anch'essa è finanziata in misura insufficiente.

Pertanto il richiedente dopo aver comunicato la conclusione del lavori e trasmesso le fattura relative ai lavori di adeguamento al Comune, è possibile che riceva il rimborso del contributo richiesto con ritardo (talvolta anche di qualche anno).


Requisiti

Possono presentare domanda per richiedere il contributo:

Nota: le persone con disabilità in possesso di una certificazione attestante una invalidità totale con difficoltà di deambulazione godono del diritto di precedenza nell'assegnazione dei contributi.


Dove rivolgersi

La modulistica per la compilazione della domanda può esse ritirata presso Palazzo Montani (Piazza Mario Ridolfi, 7).


  1. Edilizia privata


Entità del contributo

L'entità del contributo è commisurata al costo effettivo dei lavori, non all'importo complessivo degli stessi. I lavori relativi all'eliminazione delle barriere architettoniche usufruiscono dell'IVA agevolata al 4%.

COSTO LAVORI = IMPORTO COMPLESSIVO ― IVA

Il costo dell'eventuale parcella del progettista non è ammesso a contributo.

Riportiamo uno schema che riassume le proporzioni del contributo in relazione all'ammontare della spesa:

SPESA CONTRIBUTO


Tempi e modalità di erogazione del contributo

Dopo la presentazione della domanda, gli interessati possono realizzare direttamente le opere senza attendere la conclusione del procedimento amministrativo, sopportando il rischio dell'eventuale mancata concessione del contributo.

L'erogazione del contributo avviene dopo l'esecuzione dell'opera ed in base alle fatture debitamente quietanzate: il richiedente ha pertanto l'onere di comunicare al sindaco la conclusione del lavori con trasmissione della fattura. Il contributo viene erogato sulla base della spesa effettivamente sostenuta, ma non può essere superiore all'importo risultante dal preventivo di spesa indicato nella domanda.

Le domande non soddisfatte nell'anno in corso per insufficienza di fondi, restano comunque valide per gli anni successivi, senza la necessità di una nuova verifica di ammissibilità: esse tuttavia perdono efficacia qualora vengano meno i presupposti del diritto al contributo (ad esempio: trasferimento dell'istante in altra dimora).


Procedura per procedere all'eliminazione in un condominio

La procedura per procedere all'eliminazione delle barriere architettoniche nelle parti comuni del condominio è composta dalle seguenti fasi:

Requisiti

Possono presentare domanda per richiedere il contributo:

Nota: le persone con disabilità in possesso di una certificazione attestante una invalidità totale con difficoltà di deambulazione godono del diritto di precedenza nell'assegnazione dei contributi.


Fonti normative

Legge n. 13 del 9 gennaio 1989, «Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati».
Data: 7/11/2007
Sezione: Contact Center Terni » Indice » Accessibilità » Abitazioni private e condomini » Contributo abbattimento barriere
L'indirizzo di questa scheda è: http://www.cpaonline.it/web/contactcenter/scheda.php?n_id=24